Storie di Dislessia: storia di Camilla Spadolini

Storie di Dislessia: storia di Jessica Sacco

Storie di Dislessia: storia di Jessica Sacco

Mi hanno scoperto la dislessia quando facevo la scuola materna, avevo ben 5 anni! La mia principale caratteristica di quell’età era sbagliare nel pronunciare molte parole, inizialmente pensavano tutti che fosse una cosa dovuta all’apprendimento e che avrebbero dovuto avere solo pazienza, fino a quando i miei genitori sono stati convocati dalla maestra e da lì hai potuto dichiarare al mondo che ero e sarò Dislessica!

Ho iniziato intere sedute dal logopedista dove facevo giochi e interagivo con l insegnate, tutto questo un po’ mi scombussolava, mi faceva sentire diversa e alcune volte anche stupida.. domanda frequente che facevo a mia madre “mamma ma che problema ho?”

Dopo di che iniziò l elementari e ovviamente per apprendere le materie ci mettevo di più dei compagni.. ho avuto due genitori e una sorella che mi hanno sempre sostenuto e soprattutto hanno avuto tanta pazienza nel starmi dietro farmi leggere e leggere interi libri a voce alta in maniera tale che mi potesse aiutare a prendere sicurezza.. ovviamente finito l elementari quando dovevo scegliere in quale scuola media andare, non ho voluto ascoltare l’innumerevole elenco dei problemi che avrei potuto riscontrare nel scegliere una scuola media con un indirizzo bilingue o una normale.. mi sono presa coraggio e volevo dimostrare che io non avevo nessun problema e che solo io posso pormi dei paletti, scelgo una scuola media bilingue dove oltre a poter riscontrare problemi con l inglese avrei avuto anche dei seri problemi con il francese.. è stata dura ma posso dire che con studio e tanti esercizi ne sono uscita a testa alta.. fino a quando iniziò il liceo dove i miei temi sono stati derisi dai miei compagni, dove alcuni insegnanti erano arrivati al punto di dire che avrei avuto difficoltà ad affrontare un percorso al di fuori del liceo scientifico tecnologico.. ma anche li non ho voluto ascoltarli, solo io posso decidere io quali sono i miei limiti e quanta energia sono disposta a dedicare per quel nuovo percorso! Sono andata all’università a Genova seguendo il corso di laurea in architettura del paesaggio, ho preso due laurea mi sono laureata con 109, ho fatto il periodo Erasmus di sei mesi in Portogallo dove sono rientrata e parlavo un ottimo portoghese e sono riuscita a dare tutti gli esami in lingua!

Ma non mi sono voluta fermare grazie alla mia tesi ho pubblicato un libro scientifico dove ho potuto realmente dimostrare a tutte quelle persone che mi hanno deriso che se uno vuole può ottenere tutto.
Ovviamente con tanto sacrificio e con qualche crisi!

Ho iniziato a lavorare come architetto in Italia fino a quando è arrivata la chiamata dalla Cina da uno studio internazionale e adesso sono qui che parlo in inglese tutto il tempo e chi lo sa.. potrei arrivare a parlare anche un po’ di cinese.

La dislessia mi ha permesso di farmi forza e di non mollare che con tenacia e impegno puoi arrivare a tutti i tuoi obbiettivi! Devi avere solo pazienza!


Storie di Dislessia: storia di Giada Cremonese 1

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