L’Autore aggiunge alla sua già ampia produzione in materia giuslavoristica, questa ultima ‘fatica’
che interviene in una delle tematiche più complesse del pubblico impiego su cui si sono moltiplicati
gli interventi legislativi, non senza contraddizioni e – forse – anche illusorie prospettive. In
particolare il Lattari interviene oggi sul procedimento disciplinare, su cui tanto il legislatore della
riforma Brunetta (2009) quanto l’attuale inquadramento Madia (da ultimo il decreto attuativo
74/2017) hanno inteso ampliare gli obblighi lavorativi, con parallelo incremento delle misure
sanzionatorie conseguenti al rinnovato procedimento disciplinare. Per tale via proprio il diritto
disciplinare si è rinnovato ed evoluto divenendo una disciplina autonoma, accresciuta nella parte
sostanziale a sostrato di un rinnovato corpus procedimentale e processuale.
Il lavoro, chiaro e molto curato anche nella forma espositiva, è diviso in due parti: 1) la normativa
sostanziale: i doveri e gli obblighi derivanti dalle fonti legislative e pattizie; potere e sanzioni
disciplinari; 2) la normativa processuale: i procedimenti disciplinari, i principi e le fasi; il rapporto
tra procedimento disciplinare e penale e le tutele del lavoratore.
Un approccio attento ai risvolti pratici ed esplicativi contraddistingue lo stile di Lattari, non a caso
avvocato ma anche formatore e divulgatore di successo nei settori specialistici del diritto. Così,
troviamo aggiunti al testo due schemi riassuntivi sui procedimenti disciplinari cui si aggiunge una
breve appendice normativa.
Il risultato, davvero apprezzabile per le esigenze dei professionisti e cultori del diritto, è la visione
di un autentico specialista in materia, con il pregio di una prospettiva “dal basso” da cui esplorare la
non semplice materia. Vengono descritte, dunque, le problematiche dalla parte del lavoratore
incolpato e, a supporto della delicata opera del difensore, si ritrovano nell’opera i criteri più idonei
per individuare i fondamentali elementi utili ad un compiuto esercizio del diritto di difesa.
Notevole anche la cura riservata alla più aggiornata giurisprudenza.