Da Assisi i colori, i volti, le bandiere della Pace, in una giornata che torna, di anno in anno, a riportarci al senso della vita come la vorremmo ancora, malgrado gli assurdi percorsi che la stravolgono e ce la rendono troppo spesso incomprensibile e difficile.
Anche la città di Latina era presente, quest’anno, lungo i 24 chilometri che portano da Perugia ad Assisi. Una presenza non troppo istituzionale, non sotto il gonfalone ma con i valori e l’ottimismo e la voglia di operare bene: persone comuni, gente che ci crede e lo fa tutti i giorni. Meglio ancora se da assessori comunali come Cristina Leggio (Politiche giovanili) e Patrizia Ceccarelli (Welfare e Pari Opportunità), o da consiglieri presidenti di commissione welfare come Laura Perazzotti: con loro anche un gruppo di giovani richiedenti asilo dello SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati).