Sorprendente! Questo è il primo aggettivo che merita la recentissima prova editoriale di Maria Luisa Missiaggia che per i tipi della Key Editore (anche in versione e-book) firma un agile testo dal titolo che più efficace e inequivocabile non potrebbe essere. “Separarsi in due ore” è un agile e atipico manuale per separandi, prim’ancora che un attento discorso su tutti i risvolti umani, psicologici e infine giuridici che si presentano all’avvocato, al professionista del diritto chiamato a guidare le fila di un percorso di scioglimento del rapporto matrimoniale.
Il piglio scelto dall’autrice è davvero di grande impatto e sin dalla prima pagina coinvolge il lettore mettendolo a parte della sua stessa esperienza di avvocato ma, prim’ancora, di donna ‘separata con amore’, per dirla secondo lo spirito e la mentalità positiva che tutto il libro suggerisce.
Proviene, la Missiaggia, da una ricca esperienza formativa intorno alle tematiche del diritto di famiglia applicata alle dinamiche della società che si evolve intorno alle esigenze più basilari e fondanti della nostra vita. Così la figura dell’avvocato si fonde, nel testo, con la donna che racconta come sia riuscita ad affrontare senza traumi e inutili sofferenze, il difficile percorso del separarsi e gestire non solo il rapporto con il marito ma, insieme a lui, gestire e preservare il rapporto con i figli. Da qui emerge spontanea la condivisione degli ostacoli e perfino delle paure che chiunque, da coniuge in procinto di separazione, è costretto – prima o poi – ad affrontare.
E’ da questa brillante e umanissima impostazione che nasce il ‘sorprendente’ che questa lettura suscita, riferito ancor più al modo come si introduce la parte tecnica e specialistica del testo. Senza stravolgimenti propri del linguaggio ‘avvocatesco’, ma anzi con totale naturalezza anche sui concetti meno consueti ai non addetti ai lavori, dalla seconda metà delle 41 pagine si illustrano le vie che l’odierna legislazione in materia di famiglia fornisce all’operatore del diritto per risolvere la crisi della coppia. Oggi è assolutamente possibile evitare le pastoie (e i maggiori traumi) che la via giudiziaria del ricorso al Tribunale inevitabilmente comporta. L’importanza di arrivare al traguardo della separazione con serenità e utilità per tutti i protagonisti della vicenda passa attraverso il raggiungimento di un “accordo in tasca”, quello che consente di scegliere l’iter più rapido e indolore (e anche meno oneroso!) nell’interesse di tutto il nucleo familiare.
Si giunge per questa via a conoscere della negoziazione assistita e delle forme di mediazione che supportano le parti affidate all’esperto e ben si comprende come questo non debba essere ‘solo’ un avvocato ma una figura che coordini alla procedura anche le esigenze di analisi e comprensione delle peculiarità caratteriali, socio-ambientali della coppia, realtà differenti e originali per ogni singolo caso. Il libro ne fornisce più di un esempio.
Mantenendo il tono discorsivo e colloquiale fino in fondo, tra un racconto di vita e un consiglio (si cita l’esperienza del grande psicologo americano Robert Shenberg), si ha l’impressione di scambiare con il proprio avvocato di fiducia valutazioni professionali come fossero impressioni e non regole procedurali o burocratiche, quasi tra amici prima che da clienti. E il lettore si ritrova chiamato a riflettere su cosa sia più utile e opportuno scegliere per separarsi, quale sia la prospettiva più conveniente fra una intelligente accettazione di compromessi piuttosto che il rigido avanzare a fatica fra udienze e tempi processuali estenuanti senza – di fatto – risolvere davvero il problema della vita.
Non poteva mancare, così, il riferimento finale ai patti matrimoniali e al disegno di legge già approvato in Senato a dicembre 2018, recependo anche questo ultimo più recente strumento giuridico di ispirazione anglosassone destinato a fare pieno ingresso anche nella società italiana.
Come spiega la Missiaggia, mai come in fatto di crisi coniugale la soluzione non è data dal vincere la causa, ma salvare la famiglia. La scelta è sempre possibile e – da questa lettura – appare quasi più semplice. E diventa un sollievo per che riaccende la vita.
Maria Luisa Missiaggia –
“SEPARIAMOCI IN DUE ORE”
KEY Srl – Milano
Edizione Gennaio 2020 –