Il convegno organizzato in videoconferenza dal nostro giornale, lo scorso 20 maggio, ha avuto il merito di sollecitare nuovo interesse sulla questione dei Punti di Pronto Intervento – oggi PAT – e rilanciare, nei territori della provincia pontina toccati dalle scelte operate dalla Regione Lazio, la spinta verso un coordinamento più attivo in difesa dei presìdi territoriali srutturati a gestire l’emergenza.
Alla base di questa rinnovata vigilanza civica c’è l’Informazione, la conoscenza dei problemi attraverso la diffusione informativa sulle regole e le normative che governano, ad oggi, il profilo sanità in una Regione. Il convegno di Led ha inteso contribuire proprio a questo e, nello specifico, anche spiegando le ragioni e i contenuti del ricorso al TAR che – sul finire del 2019 – ha reso possibile ristabilire – almeno fino ad oggi – le garanzie a difesa della salute dei cittadini, specie per i casi emergenziali.
Spazio dunque alle slides ( lattariconvegnowebinar20maggio-200530064016-convertito ) presentata al convegno dall’avv. Pasquale Lattari e che illustrano anche graficamente l’aspetto tecnico giuridico della complessa materia. Varrà la pena approfittarne e perché no ‘salvare e conservare’ un documento utilissimo che fa il punto della situazione e consentirà di seguire da vicino le evoluzioni che di certo sopraggiungeranno sul tema nei mesi a venire.
ULTIM’ORA. Prima di chiudere questo focus, giusto il tempo di inserire la notizia (fornita, ancora dal nostro relatore dr. Franco Brugnola, nel corso del suo intervento all’incontro a distanza tenutosi il 30 maggio scorso tra Asl e rappresentanti dei 7 Comuni sede di Punti di Assistenza Territoriale): dal prossimo 15 giugno sarà riattivato il servizio notturno dei PPI, sospeso dal 4 marzo 2020 causa emergenza covid19. In tutti i territori interessati, un altro prezioso segnale di ritorno alla piena normalità delle nostre vite.